Alla fine coach Busonero prima di dare la mano agli avversari entra in campo e si congratula con tutti i suoi ragazzi che escono dal Palazzetto di Via Austria a testa alta. Per come si era messo il match e con gli uomini stracontati (assenti Berti, Busonero, Alocci e il cronico Trane). Con Schiano, classe '92, in quintetto e Giovani, '91, come sesto uomo, la partita si preannunciava già chiusa in aprtenza. Anche perchè nel quintetto iniziale oltre a Nazzareno Picchinatio e al pur sempre ventenne Amato, c'era anche Ballerano e Giovanni picchianti che insieme non arrivano a 35 anni totali. Nonostante un buon avvio, l'esperienza dei grossetani veniva fuori piano piano. Qualche forzatura, mancanza di umiltà, poco aiuto a rimbalzo. Insomma, il 3000 scivolava fino al +19 di fine primo tempo. Nella ripresa l'attacco incominciava a macinare e punto dopo punto "l'uomo in fuga veniva risucchiato dal gruppo". Canestro di loro da 2, bomba per noi, aricanestro da 2 per Grosseto, aribomba per noi. Questa tiritera per 4-5 minuti ci permetteva di andare incredibilmente sul +2 a 5 minuti dal termine. Sapendo di non poter contare di una panchina per un eventuale supplementare, Busonero chiede alla squadra di arrivare nelle condizioni di avere l'ultimo tiro per vincere. Purtroppo sul -2, su rimbalzo difensivo, 4 secondi sono pochini. Amato tenta il "buzzer" allo scadere da metà campo, ma trova solo il tabellone. Bravi ed eroici.
I parziali: 20-16 / 42-23 / 60-45 / 77-75.
Il tabellino: Ballerano A. 12, Picchianti N. 15, Amato N. 26, Giovali L. 4, Picchianti G. 8, Schiano L. 10, Benedetti A. ne, Giovani D. ne. Coach: Busonero C.