Per la legge dei grandi numeri, alla fine la ruota gira nell'altro verso. Nei finali punto a punto fino a questo momento avevamo avuto la meglio su Pielle, Grosseto e Meloria, ma questa volta al Pispino è il Don Bosco ad uscire vincitore. Una partita dove le difese (e soprattutto un pò di confusione offensiva) l'avevano fatta da padrone nella prima metà di gioco. Livornesi sopra di uno all'intervallo e match che si sarebbe diretto sui binari dell'equilibrio fino alla fine. Al 25° però il Don Bosco è sul +6 (29-35), ma proprio dopo il parziale labronico Giovani suona la carica. 10 a 0 per noi e partita che viene ribaltata. Gli argentarini rimangono un pelo avanti fino agli ultimi istanti. Sul +4 a nostro favore la partita sembra finita, ma con due penetrazioni il Don Bosco pareggia il match. 18 secondi dalla fine: Alocci in penetrazione scarica a Fanciulli che anticipando il movimento offensivo commette passi in partenza. Mancano 6 secondi al termine del match. Livorno rimette e clamorosamente Benicchi cintura un avversario a metà campo a 2 secondi dalla sirena con il punteggio in perfetta parità. Antisportivo, 1 su 2 ai liberi per il Don Bosco e rimessa che diventa pura formalità. Peccato per aver gettato al vento due punti alla portata. Da registrare le assenze di Malcherek e Schiano, che hanno limitato le rotazioni dalla panchina.
I parziali: 12-8 / 26-27 / 44-45 / 56-57.
Il tabellino: Fanciulli R. 14, Benicchi G. 14, Alocci R. 12, Pinna D. 6, Foglia V., Ziaco A., Sciarretta F., Palombo A. 2, Broscenco P. 7. Coach: Giovani M.
