Si sapeva che l'avversario odierno non sarebbe sceso all'Argentario senza dare battaglia. E' stato così sin dalla palla a due, mentre i nostri tra la presunzione di essere arrivati a chissà quali traguardi (forse aver vinto sette giorni prima con Follonica?) e l'incapacità di altri solo nello stare in campo decentemente, è stato un calvario fino alla fine.

Una partita che iniziava male. Troppe le difficoltà offensive, date soprattutto da una confusione mentale mai riscontrata prima. Poco dinamici, troppo macchinosi. Le difese hanno la meglio ma più per demerito degli attacchi. Alla fine del primo tempo segneremo solo 26 punti, magro bottino date le nostre caratteristiche soprattutto tra le mura amiche.

Nella ripresa le cose non cambiano. Anzi, a peggiorare le cose ci si mette anche l'espulsione di coach Busonero contro i fischi e i non fischi dell'arbitro Sposito, parso impacciato e confusionario. La squdra si trova a -10 ma regisce punto su punto. Si arriva addirittura in vantaggio a tre minuti dal termine ma la partita finisce come era giusto che finisse. Volterra che ci crede, santostefanesi senza testa e con poca voglia di ragionare. Un netto passo indietro, soprattutto mentale.

I parziali: 13-12 / 26-30 / 31-41 / 46-50.

Il tabellino: Vongher A. 11, Solari A. 4, Picchianti N. 4, Giovani L., Figara M. 1, Fanciulli A., Busonero M. 5, Berti A., Alocci N. 11, Loffredo F. 10. Coach: Busonero C.