Due giorni dopo le fatiche contro Venturina ancora un match delicato contro il rinnovato Tremila di Grosseto. Quattro esordienti tra gli ospiti, tutti giovani, ma giocatori navigati nei propri settori giovanili. Insomma, con le assenze di Nazzareno Picchianti e Alessio Berti, il rooster a nostra disposizione era quello che era. Ma i ragazzi domenica avevano dimostrato che nonostante la poca esperienza e la differenza di età si poteva comunque lottare fino alla fine. Il ritorno di Amato era come una manna dal cielo, ma purtroppo dopo solo tre minuti di gioco Norberto Alocci doveva abbandonare il campo per un colpo fortuito ricevuto sopra uno zigomo (per lui saranno tre punti di sutura!). Peccato, perchè la partita si stava incanalando nei giusti binari grazie ad una zona ermetica ed un attacco equilibrato. Massimo Busonero si caricava subito di falli e nel secondo periodo erano già quattro. Ma il fratello-allenatore lo teneva in campo non avendo alternative. Grosseto a zona rendeva difficile la circolazione di palla, ma Schiano oramai è una sicurezza anche a questi livelli e Alessandro Picchianti un muro difensivo. Il vantaggio di 10-12 punti rimane più o meno lo stesso fino agli ultimi cinque minuti. Gli ospiti iniziano l'arrembaggio finale, ma è ancora una volta la difesa santostefanese a fare la differenza. Amato non sbaglia un colpo sia in lunetta che dalla lunga distanza, ma è di Massimo Busonero il canestro del +4 che chiude la pratica a 15 secondi dal termine. Ancora una volta una partita al cardiopalma dove le giovani leve hanno detto la loro per l'ennesima occasione.
I parziali: 22-15 / 37-29 / 49-36 / 69-63.
Il tabellino: Alocci N. 2, Amato N. 28, Busonero M. 17, Capitani S. ne, Picchianti G. 2, Raffaele S., Schiano L. 12, Scotto N., Picchianti A. 8, Casalini M. Coach: Busonero C.