
Se andiamo a vedere il risultato finale del torneo Under 13 giocato al Pispino non c'è da rimanere soddisfatti visto che tra le mura amiche perdiamo entrambi gli incontri giocati. Poi però bisogna analizzare i valori in campo e sicuramente quelli visti oggi fanno parte di una pallacanestro di buon livello giocata tra quattro squadre di altrettante province diverse. Per i nostri prime partite vere dell'anno, dove non tutti hanno giocato lo stesso minutaggio, visto che lo stare in campo in tredici non aiuta di certo a prendere il ritmo del match. Da questi match escono fuori però molti spunti sia sui singoli che di squadra, cosa fondamentale per affrontare al meglio un campionato che si preannuncia combattuto.
Nella prima partita di stamani giochiamo alla pari contro il Basket Cecina per un quarto, con gli ospiti che passano in vantaggio nei secondi finali del primo tempino. Poi sempre avanti i ragazzi di Bongini, con strappi dall'una e dall'altra parte, con il match che torna in equilibrio nell'ultimo tempino quando torniamo a -5. Poi la stanchezza e le continue rotazioni ci fanno mollare la presa, con Cecina che s'impone per 63-45.
Nell'altra partita alti ritmi tra Costone Siena e Basket Pegaso Tarquinia. I senesi sono sempre avanti col punteggio, anche se Tarquinia non molla cercando di rimanere incollata al match. E' proprio nell'ultimo tempino che i laziali mettono la testa avanti, ma il Costone risponde riuscendo a relizzare le ultime conclusioni che gli permettono di vincere la partita per 62-56.
Nella finale per il 3° e 4° posto partiamo bene contro Tarquinia e giochiamo un primo quarto molto concreto. Gli ospiti iniziano a carburare e passano in vantaggio nel secondo tempino conducendo, se pur di poco, fino all'intervallo. Male ad inizio terza frazione e svantaggio che aumenta. Tarquinia controlla i dieci minuti finali con Busonero che mette in campo tutti i bimbi a disposizione. 61-46 per il team di Ranucci.
La finale non ha storia, perchè il Costone inizia bene e continua meglio: 21-0 di parziale iniziale e Cecina in bambola. Il divario rimane più o meno lo stesso, perchè la squadra senese controlla diligentemente la partita. Nel secondo tempo Cecina cerca di riavvicinarsi, ma mai più di tampo. Finisce 74-41.