TIRANDO LE SOMME: Under 15

Ancora un'annata dalle grandi soddisfazioni per il gruppo dei 2000 che si confermano tra le migliori formazioni nei campionati regionali di categoria. Il verdetto finale del Girone A Under 15 vede Rosignano ed Argentario appaiate a 38 punti con 19 vittorie e 3 sconfitte a testa, ma per il vantaggio negli scontri diretti sono i livornesi a passare il turno e giocare quindi le Final Four di metà maggio a Donoratico. Facciamo quattro chiacchiere con coach Claudio Busonero nel tirare le somme a questa stagione.

Confermarsi dopo l'esaltante campionato Under 14 era pressochè impossibile. Venivamo da una stagione da 24 vittorie e nessuna sconfitta tra prima e seconda fase, e il 4°posto alle Final Four di Figline Valdarno. I ragazzi che si affacciavano alla scuola superiore, la maggior parte dei quali con la sveglia alle 6 di mattina per raggiungere Grosseto. Un torneo tosto con Grosseto favorita dopo il campionato Open dell'anno prima e molte squadre migliorate. Ebbene i nostri ragazzi ci hanno stupito ancora una volta, perchè non hanno mai mollato neanche di fronte alle sconfitte contro un motivatissimo Rosignano che ha meritato il passaggio del turno.”

Un cammino pieno d'insidie sin dalle prime giornate. Possiamo fare un breve riassunto della stagione... “Si è vero. Già nelle prime due uscite a Livorno contro l'US e ad Arcidosso abbiamo rischiato parecchio; un po' l'emozione dell'approccio con le partite ufficiali e la validità dell'avversario potevano giocarci un brutto scherzo, ma abbiamo stretto i denti vincendo entrambe le partite solo nell'ultima frazione. Purtroppo i segnali negativi sono venuti fuori in casa contro Rosignano dove abbiamo dovuto alzare bandiera bianca dopo un supplementare, perdendo l'imbattibilità casalinga che durava da più di un anno. Ci siamo chiusi in palestra ed abbiamo iniziato a lavorare con ancora più dedizione: vinciamo a Donoratico ed iniziamo a giocare bene vincendo alla grande prima in casa contro il solido Don Bosco Livorno, poi espugnando il campo del CUS Pisa annichilendo gli avversari sin dalla palla a due. Finiamo l'anno vincendo contro lo Sport Pisa non giocando bene e ad inizio anno arriva la seconda sconfitta a Casciana di un soffio. Da quel momento 6 successi di fila: a Piombino, tre vittoria di fila in casa contro Grosseto (derby sentitissimo), Casciana e US Livorno, tutti impegni difficili ma giocati alla grande, quindi facile a Cascina ed ancora contro Arcidosso con qualche patema. Nella sfida di vertice a Rosignano incappiamo in un'altra giornata poco felice con i livornesi che vincono al termine di una partita non tanto bella ma molto importante. Con più niente da perdere affrontiamo l'ultima parte di stagione giocando partita su partita con la massima concentrazione ed uno stato di forma ottimale: facile contro Donoratico, esaltante a Livorno contro il Don Bosco, senza problemi a Pisa contro lo IES Sport, di prepotenza contro Piombino e i suoi “stranieri”, con tranquillità e concentrazione a Grosseto nel momento topico del match, d'inerzia gli ultimi incontri al Pispino contro CUS Pisa e Cascina. 7 vittorie su 7 partite nelle ultime uscite, con Rosignano che per passare il turno ha dovuto aspettare l'ultimo impegno casalingo contro il CUS Pisa”.

Il gruppo è cresciuto, ma anche i singoli hanno fatto dei grossi miglioramenti... “Il gruppo è stata la nostra forza. Siamo migliorati tecnicamente e tatticamente nel corso dei mesi, ma anche nel lavoro fisico-atletico ci sono stati dei grossi passi in avanti. Tra i singoli non si può non segnalare l'esplosione di Riccardo Calitri e la crescita continua di Alessandro Benedetti. Francesco Sorrentini, da anni leader di questo gruppo, si è evoluto trovando meno volte la via del canestro, ma mettendosi al servizio degli compagni sia in difesa che in attacco. Carlo Capitani ha trovato la sua dimensione come sesto uomo limitandosi nei falli, registrando diverse doppie-doppie nell'arco dell'intera stagione. L'affidabilità di Rossano Collantoni e di Salvatore Castello è stata riconfermata, così come l'apporto forte in difesa dei gemelli Claudio e Corrado Olivari e di Samuele Rossi. Samuele Morelli ha avuto parecchi minuti di gioco in meno rispetto i compagni, ma di più non poteva e quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente. Come del resto i due 2001 Tommaso Germani e Nicola Sciortino che hanno dato manforte quando ce n'è stato bisogno, con l'obiettivo che possano diventare due pedine fondamentali per il prossimo anno. Dispiace per Augusto Coccoluto che ha dovuto abbandonare a metà anno per problemi scolastici, ma la scuola prima di tutto è un dovere, e per Matteo Pelosi che ha sempre fatto parte di questo gruppo, ma che per problemi fisici quest'anno non è potuto scendere in campo, con la speranza di poter tornare con la squadra quanto prima”.

Considerazioni finali si possono fare? “Come sempre ringrazio tutti i ragazzi, soprattutto quest'anno per le fatiche in più che sono arrivate con il discorso scolastico. Non è stato per niente facile incastrare gli allenamenti con i compiti e i rientri pomeridiani, ma la loro voglia ha fatto in modo di poter superare tutte le difficoltà. Un ringraziamento doveroso ai genitori che anche quest'anno ci hanno seguito con calore e passione, comportandosi sempre correttamente: senza di loro si andrebbe poco lontano. Siamo già pronti per la nuova stagione e, nonostante l'estate di mezzo, non vediamo l'ora di ricominciare”